NO, NON C’E’ STATA ALCUNA SCOSSA DI Ml 3.1 DOMENICA 11 GIUGNO 2017 NELLA ZONA DEL POLESINE!
Diversi articoli usciti nella mattinata di oggi 12 giugno, parlano di evento avvertito dalla popolazione, ma se qualcosa è accaduto, non è sicuramente un evento sismico
Redazione Blue Planet Heart
E con grande sorpresa che, questa mattina su almeno due giornali on-line locali della zona della provincia di Rovigo, Rovigo Oggi e Polesine.it, abbiamo appreso di una “scossa di Ml 3.1” sarebbe avvenuta nel pomeriggio dell’11 giugno 2017, per precisione alle 18.01, evento avvertito dagli abitanti di Porto Tolle e altre località del Polesine, dove si sarebbero vissuti “attimi di paura”.
Quando una persona che segue il nostro Osservatorio Meteo-Sismico ci ha girato l’articolo, siamo subito andati a controllare di che cosa si trattasse e non ci è voluto molto a capire che stavamo parlando di una notizia non corrispondente al vero.
Infatti, già da un primo controllo dell’elenco delle scosse dell’INGV dell’11 giugno 2017, si evinceva che non erano state registrate in Italia superiori a M 3.0, con un massimo di Ml 2.8 nella zona di Amatrice (RI), ma nemmeno il sito di OGS riportava scosse nella zona.
A questo punto però, non contenti degli enti e organizzazioni scientifiche preposte, siamo andati a controllare sui DRUM di alcuni sismografi on-line, e in particolar modo su quello di Parma e di Pasian di Prato (UD), che in caso di evento di questa Magnitudo, avrebbero dovuto registrarlo in maniera molto chiara, cosa che invece, come vedete nelle immagini nella galleria che segue, non è avvenuta. Quindi, l’evento di cui parla la stampa on-line citata sopra non è mai esistito
Resta da capire ora, se gli effettivi “attimi di terrore tra la popolazione” si siano davvero verificati, se sia stato percepito altro rispetto ad una scossa di terremoto, che potrebbe essere un Bang sonico, anche se poi resta da capire dove sarebbe stato trovato il dato misurato (da chi?) di Ml 3.1, così come pubblicato.
Nemmeno su siti amatoriali della zona che hanno strumenti di rilevazione sismica, non sono state riportate scosse, cosa che avvolora ancora di più il fatto che questo evento non esiste.
Per concludere, invitiamo tutte le persone che condividono articoli e, con maggior forza e monito quelle che scrivono di terremoti, di verificare l’attendibilità di eventuali rumors della rete o della gente comune, attraverso gli enti preposti evitando così di fare figuracce e di non diffondere notizie non vere.
