Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump fa parlare nuovamente di se: nei giorni scorsi ha firmato un ordine esecutivo nel quale si legge il suo intento di cambiare, ed in molti casi azzerare, una folta lista di monumenti nazionali. Come cita il The Guardian, dallo Utah alle Hawaii, dal Maine alle Isole Marianne, moltissimi National Monuments potrebbero essere eliminati. Le aree protette erano stati instituite dagli ultimi Presidenti degli Stati Uniti e se Trump porterà a termine questa sua nuova folle idea sarebbe la prima volta dal 1906, anno in cui è stato concesso all’inquilino della Casa Bianca la facoltà di istituire nuove aree protette, che un Presidente elimina aree protette recentemente instituite.

Tutti di rilevante estensione territoriale, i siti a rischio (22 di terra, 5 oceanici) sono tutti di genesi recente,
I siti in questione sono stati instituiti tutti tra il 1996 e il 2016 da Bill Clinton e da Barack Obama, e spiccano Bears Ears ed il Grand Staircase-Escalante ( Utah), il Vermilion Cliffs (Arizona) ed il Carrizo Plain (California).