Un effetto correlato al ciclo di 11 anni nel numero di macchie presenti sul sole.
In Redazione Mario Giuliacci
blog.meteogiuliacci.it
Fig.1 -Interazione tra raggi cosmici è “vento solare”
Il ciclo solare sta sprofondando al relativo livello più basso durante gli anni perché il numero di macchie solare e sposta spostando via via verso valori più bassi fino ad un valore minimo che dovrebbe essere raggiunto intorno al 2018-2019 e questo ha favorito un rapido aumento dei raggi cosmici.
In particolare il monitoraggio regolare della stratosfera al di sopra della California con un pallone ad hoc da parte di www.spaceweather.com dimostra che raggi cosmici si sono intensificati oltre il 13% dal marzo 2015 a maggio 2017
Fig2 – aumento dei raggi cosmici da marzo 2015 a maggio 2017 alla quota di 40 km (fonte www.spaceweather.com
Ma perché il bombardamento verso la terra dei raggi cosmici aumenta quando il numero di macchie solari diminuisce?
Ricordiamo che I raggi cosmici sono costituiti in prevalenza da nuclei di elio (doppia carica positiva) emessi dal sole e dalle stelle e viaggiano nello spazio con una energia equivalente a quella di una palla da tennis lanciata a 40 metri al secondo.
A causa del declino in atto nell’attività ciclica undecennale dell’attività solare, anche il vento solare – l’insieme di elettroni, protoni e ioni di metalli pensati – emerso dal sole è in calo.
Ma il vento solare, essendo costituito da particelle cariche in movimento, per le leggi della Fisica genera un campo magnetico viaggiante alla velocità di 300/800 km/sec all’interno dello spazio interplanetario.
Tale campo magnetico, sempre per le leggi della fisica, tende a deviare di 90 gradi le particelle cariche (forza di Lorentz) – come appunto i raggi cosmici – diretti verso la terra. Ma quando il vento solare, nel suo ciclo di 11 anni, si indebolisce -come sta venendo adesso e fino al 2018-2019 – allora i raggi cosmici raggiungono più agevolmente la nostra biosfera.
Effetti dei raggi cosmici sulla terra:
- Fungono da nuclei di condensazione delle nuvole basse (con conseguente raffreddamento della terra e quindi contrastando il global warming)
- Stimolano l’innesco di fulmini,
- Ci sono studi che collega i raggi cosmici con le aritmie cardiache e morte cardiaca improvvisa nella popolazione generale;
- Penetrano gli aerei commerciali con dosi accumulate pericolose per la salute degli equipaggi di volo. Ad esempio in un volo a 25.000 piedi (8000 metri circa) il nostro corpo viene raggiunto da una dose di raggi cosmici 10 volte superiore a quella al livello del mare.