Estate 2017 difficile da prevedere, ma quella del 2018 sarà caldissima!

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Estate 2017 difficile da prevedere, ma quella del 2018 sarà caldissima!

Pochi indizi per capire come sarà questa estate, mentre un importante fenomeno climatico minaccia di rendere bollente quella del 2018

Ritratto di Mario Giuliacci

in redazione Col. Mario Giuliacci
www.meteogiuliacci.it

L’estate 2017? Difficile stabilire quali saranno le sue caratteristiche fondamentali, anche perché al momento l’atmosfera non fornisce al riguardo molti indizi, anche se, guardando alla tendenza degli ultimi anni, sarà probabilmente piuttosto calda, e caratterizzata quindi da temperature medie superiori a quelle cui eravamo abituati negli anni ’80 e ’90.

Paradossalmente potrebbe essere più facile prevedere il tempo dell’estate del prossimo anno e, se dovesse realizzarsi la situazione climatica che molti prospettano, c’è davvero il rischio che nel 2018 ci attenda una stagione estiva bollente, con ondate di caldo eccezionalmente intense e insistenti.

Nelle ultime settimane infatti, con incredibile anticipo sui tempi (l’ultimo episodio si era esaurito appena un anno fa), nel Pacifico è tornato ad affacciarsi El Niño, il periodico e anomalo riscaldamento delle acque di questo oceano, capace di innescare grandi sconvolgimenti nella circolazione atmosferica planetaria.

In particolare al momento, benché nel complesso il Pacifico rimanga in condizioni neutre, il settore più orientale dell’Oceano mostra già importanti anomalie positive di SST, e secondo le principali proiezioni è molto probabile l’inizio di un vero e proprio episodio di Niño tra la fine dell’estate e gli inizi dell’autunno.

Una situazione che inevitabilmente influenzerà anche il clima nel nostro Paese. El Niño, attraverso il complesso meccanismo di interazioni che legano oceani e atmosfera,  è infatti in grado di sconvolgere la circolazione atmosferica dell’intero Pianeta con conseguenze anche nell’area mediterranea.

In particolare nelle annate in cui questa anomalia imperversa nel Pacifico in Italia si osservano stagioni estive insolitamente calde: l’alterazione della normale circolazione atmosferica a livello globale spinge infatti con maggior decisione la fascia di alta pressione sub-tropicale verso il Sud Europa, con il bollente Anticiclone Nord-Africano che tende a stabilirsi con insistenza sul Mediterraneo e quindi anche sull’Italia.

Alcune delle più calde estati nella storia del nostro Paese sono arrivate in coincidenza con la presenza del Niño: è capitato ad esempio con l’estate eccezionale del 2003, passata alla storia come la più calda degli ultimi secolo, e ancora con la stagione estiva del 2015, per il nostro Paese la terza più calda degli ultimi decenni.

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