Il sole emette verso la terra non solo radiazione luminosa ma anche materia sotto forma, in prevalenza di elettroni e protoni i quali viaggiano nello spazio alla velocità di 400-800 km /ora ( il vento solare) e giunti in prossimità della terra vengono, per fortuna, in gran parte, vengono deviati e intrappolati da parte del campo magnetico terrestre.
A tal ultimo riguardo infatti val la pena di ricordare che la traiettoria di una particella carica in movimento in un campo magnetico è una spirale avvolta intorno alle linee di forza del campo magnetico stesso. Al crescere dell’intensità del campo magnetico la spirale diminuisce di ampiezza e di “passo” (distanza tra una spirale e la successiva).
Per configurazioni di linee di forza come quelle del campo magnetico terrestre ( abbastanza rarefatte al di sopra delle latitudini medio-basse e molto addensate sulle fasce polari), il passo della spirale si accorcia procedendo dall’equatore verso i poli ove la traiettoria addirittura si inverte, cosicché la particella carica ritorna indietro, ripercorrendo la stessa spirale, per poi riflettersi nuovamente all’altro polo, e così via, rimanendo pertanto intrappolata su una determinata traiettoria.
Ecco perché una ad un distanza di circa 3.500 km e un’altra intorno 15.000-20000 km. dalla terra, si osservano due fasce di particelle cariche elettroni e protoni (Fasce di Van Allen ). L’attraversamento di tale fasce rappresenta un pericolo per equipaggi impegnati in missioni spaziali. Infatti qui è stato spesso osservato un numero elevato di protoni ( fino a 0,5 milioni per cm3 ) con energia delle singole particelle superiore a 300.000 eV (ElettronVolt).
Nel 2016 è stata scoperta una terza fascia di Van Allen, attiv aanch’essa nell’imbrigliare le particelle cariche super-veloci.
Una personale considerazione: dal Sole giungono due tipi flussi pericolosi per la Biosfera:
1. le radiazioni ultraviolette (UV). Quelli più energetiche e pericolose per la nostra pelle sono gli UV di tipo UV-B e UV-C perché pososno penetrae in profondità nel nostro guscio intaccando il DNA delle cellule, lo stadio che precede un quais sicuro tumore della pelle. M agli UV-B e UV-C sono cattiurati dallo strato di Ozono posto tra 20 e 50 km, chiamato per questo motivo, l’ombrello della vita;
2. il vento solare le cui particele cariche vengono bloccate dalla Fasce di Van Allen
Solo la terra, tra tutti i piaeti, è dotata di questi 2 scudi provvindeziali, senz i quali la vita sarebbe stata impossibile.