Ecco come l’Amazzonia sta morendo a causa della deforestazione (FOTO)
Scritto da Marta Albè
www.greenme.it
L’Amazzonia sta morendo a causa della deforestazione e il Governo brasiliano non sta facendo abbastanza per proteggere una delle aree più importanti del nostro Pianeta per la biodiversità.
Arrivano nuove immagini a testimoniare la gravità della situazione che sta mettendo sempre più in pericolo la foresta amazzonica.
La deforestazione in Amazzonia è aumentata del 75% tra il 2012 e il 2015, ma il Governo brasiliano starebbe pensando di ridurre la protezione di alcune aree intatte della foresta.
Greenpeace è andata sul posto per documentare cosa rischiamo di perdere ed ecco le nuove foto dell’Amazzonia deturpata.
Il Governo brasiliano sta per presentare al Congresso Nazionale una proposta per ridurre le Conservation Units – un potente strumento contro la distruzione delle foreste. Si prevede di cancellarne una e ridurre la superficie di altre quattro del 40%, come vi avevamo anticipato parlandovi della mancata protezione del Cerrado in Brasile.
Multinazionali come Burger King sono coinvolte nella deforestazione in Brasile. Tra le cause della deforestazione non troviamo solo il disboscamento illegale per la produzione di legname anche e soprattutto la ‘necessità’ di fare spazio alle coltivazioni intensive di soia con cui produrre mangime per gli animali da allevamento.
Come mai il Brasile non fa nulla per salvare la foresta? Secondo Greenpeace, la protezione di queste aree è vista come un ostacolo agli investimenti. Se questa ipotesi dovesse diventare realtà, si consegnerebbe alla distruzione un patrimonio inestimabile di biodiversità. Per questo Greenpeace ha sorvolato la foresta nello stato di Amazonas, per mostrare quanto si perderebbe se questi piani dovessero diventare realtà e qual è lo stato di salute di queste aree.
“Riducendo le Conservation Units, il presidente del Brasile, Michel Temer, incoraggerebbe chi distrugge la foresta e tradirebbe chi ha lavorato per preservarla. Ridurre queste aree protette in un momento in cui la deforestazione è tornata a salire vuol dire proporre l’opposto di quanto serve ora al Brasile per contrastare la distruzione delle foreste. Ora più che mai, è importante fare pressione sul governo per fermare questa proposta e tornare a ridurre la deforestazione”, spiega Cristiane Mazzetti, della campagna Amazzonia di Greenpeace Brasile.